RIFLESSIONI AD "ALTA VOCE"

Ormai è da qualche mese che ho creato questo mio sito, non mi sono avvalsa dell'aiuto di nessun professionista del settore, perchè il mio era più una sorta di esperimento per misurarmi con un pubblico non solo locale. Ho competenze tecnologiche uguali a quelle di un coniglio volante, pertanto ho fatto svariati tentativi, avvalendomi anche dell'aiuto di vari tutorial. Il risultato è quello che vedi, con tante sbavature e tanti errori, forse lacune e anche ripetizioni, però, ti assicuro che dietro c'è solo la volontà di far vedere solo quello che è. Senza filtri, ce ne sono anche troppi in giro, di tutti i tipi, e senza inganni.

A tal proposito mi va di raccontarti un aneddoto bizzarro che è appena accaduto. La mia idea di far passare attraverso il sito solo le mie verità, a volte scomode, altre brutte, altre curiose, si è appena infranta, quando questo pomeriggio mi sono collegata per inserire qualche foto nuova e dare un' occhiata alle visualizzazioni. Sono venuta anche a sbirciare questa sessione, sotto il nome "Blog" che io credevo completamente vuota perchè non mi ero mai cimentata a scrivere nulla, ma che non avevo mai visitato. Bene, con mia grande sorpresa, c'erano righe e righe di scritti che io non conoscevo assolutamente e che non avevo mai scritto. Mi sono stupita, e dopo aver scavato accuratamente nella mia memoria, ho maturato la certezza che quegli scritti non li ho mai fatti io. Ovviamente ho cercato su internet la spiegazione a questo mistero e ho scoperto che, in molti casi, il sito utilizza le parole chiave che ho usato io, per creare, di sana pianta, dei testi che appaiano scritti dal diretto interessato e che trattano argomenti pertinenti al sito.

Questa cosa non mi piace ! Sì, lo so che è colpa mia che non ho guardato bene tutto, ma avrei preferito mettere in rete un sito incompleto, piuttosto che un sito con scritti non veri.

Anche la stessa scelta di fare questo bizzarro testo di spiegazione è maturata proprio dal fatto che preferisco apparire incapace a fare determinate cose, anzichè pubblicare un testo con terminologia impeccabile e contenuti stratosferici e poi, nella sostanza, nulla di vero.

Viviamo in un'epoca dove realtà e finzione camminano a braccetto e molte volte è impossibile distinguerle, nel mio piccolo, cercherò di avvalermi dell'unica connessione che ritengo autentica, quella con la voce della mia anima.

Alla prossima con un altro racconto tratto dalla vita...vera.